Consigli di intersezione, interclasse, di classe e d’istituto
I genitori possono far parte, se eletti, dei consigli di classe nella scuola secondaria, dei consigli di interclasse nella scuola primaria e di intersezione nella scuola dell’infanzia e del consiglio d’istituto. Tutti i genitori (padre e madre) hanno diritto di voto per eleggere loro rappresentanti in questi organismi. È diritto di ogni genitore proporsi per essere eletto. L’elezione nei consigli di classe si svolge annualmente, mentre per il consiglio d’istituto si svolge ogni triennio.
Il consiglio di classe (intersezione, interclasse) si occupa dell’andamento generale della classe, formula proposte al dirigente scolastico per il miglioramento dell’attività, si esprime su eventuali progetti di sperimentazione, presenta proposte per un efficace rapporto scuola-famiglia.
Il consiglio d’istituto delibera il programma finanziario annuale, il regolamento interno della scuola, l’acquisto di materiali e sussidi didattici, i criteri generali per la formazione delle classi e le eventuali variazioni del calendario scolastico.
Assemblea dei genitori
I genitori hanno diritto di riunirsi in assemblea tra di loro per discutere di problemi che riguardino aspetti di carattere generale della scuola o delle classi frequentante dai propri figli.
Le assemblee possono essere di singole classi o di istituto. Hanno titolo a convocare l’assemblea dei genitori i rappresentanti di classe eletti nei consigli di classe, dandone preventiva informazione al dirigente (con indicazione specifica degli argomenti da trattare) e chiedendo l’uso dei locali scolastici.
Alle assemblee possono partecipare con diritto di parola il dirigente e i docenti della classe. Le assemblee dei genitori possono anche essere convocate dai docenti della classe.
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